- mano
- manos. f. (pl. mani ) 1 (anat.) Segmento terminale dell'arto superiore, che fa seguito all'avambraccio, comprendente il palmo, il dorso e le dita | Far toccare con mano qlco., (fig.) far conoscere per esperienza diretta | (fig.) Di prima –m, di cosa non passata per altri rivenditori o di notizia che proviene direttamente dalla fonte | (fig.) Di seconda –m, di oggetto già usato da altri o di notizia avuta indirettamente | Stringersi, darsi la –m, in segno di amicizia, per salutarsi, per complimentarsi | Chiedere la mano di una donna, chiederla in sposa | (fig.) Mettere la mano sul fuoco per qlcu., dichiararsi assolutamente sicuro delle sue qualità | Avere le mani pulite, (fig.) non aver nulla da rimproverarsi | Imbrattarsi, sporcarsi le mani, (fig.) commettere un misfatto | Bagnarsi le mani di sangue, (fig.) uccidere qlcu. | Alzar la –m, le mani, in segno di preghiera, di resa, per giurare o perdonare | Levare le mani al cielo, per invocazione o preghiera | Alzare le mani su qlcu., in atto di percuotere | A mani giunte, in attitudine di preghiera | Avere la mano leggera, pesante, (fig.) intervenire o giudicare con misura, con severità eccessiva | Baciare le mani, la –m, in atto di reverenza o di omaggio | (fig.) Col cuore in –m, con tutta sincerità | Mettersi la mano sul cuore, sul petto, in atto di contrizione o per sottolineare la propria buona fede | (fig.) Mettersi una mano sulla coscienza, esaminare onestamente la portata dei propri atti | Mettersi le mani nei capelli, per disperazione o dolore | Mordersi, mangiarsi le mani, (fig.) sfogare la propria rabbia | Per mano di qlcu., per mezzo di qlcu. | Avere le mani legate, (fig.) non poter agire liberamente | Battere le mani, applaudire | Stropicciarsi, fregarsi le mani, in segno di contentezza, soddisfazione e sim. 2 In varie locuz. considerata come organo che prende, afferra | Aver le mani lunghe, (fig.) essere propenso al furto | Avere qlco. nelle mani, (fig.) poterne disporre | Dar di mano a qlco., afferrarla | A –m, detto di oggetto portatile: lampada a mano | Restare a mani vuote, (fig.) subire una delusione | Mettere le mani su qlco., (fig.) impadronirsene | Mettere le mani avanti, (fig.) di fronte a una circostanza avversa, tentare subito di mostrare la propria estraneità | Metter mano a qlco., afferrarla, impugnarla | Stendere la –m, chiedere, elemosinare. 3 In varie locuz. considerata come organo che dà, dona | Avere la mano larga o essere largo di –m, (fig.) essere generoso | (fig.) Essere largo di bocca e stretto di –m, promettere con facilità e non mantenere | Lasciarsi uscire o sfuggire di mano qlco., trascurarla o perderla | Metter mano alla borsa, prelevarne denari. 4 In varie locuz. considerata come organo che regge, guida | Dare una mano a qlcu., aiutarlo | Mettere le mani in qlco., (fig.) intervenirvi | (fig.) Tener mano a qlcu., favorirlo. 5 In varie locuz. considerata come organo che percuote, offende, punisce | (fig.) Venire, correre alle mani, accapigliarsi | Menar le mani, percuotere | Mettere le mani addosso a qlcu., picchiarlo | Mettere le mani addosso a una donna, toccarla con scopi sessuali | A mano armata, con le armi in pugno | Calcare, gravare, caricare la mano su qlco., (fig.) eccedere in qlco. | Fare man bassa, portare via tutto o fare una strage. 6 In varie locuz. considerata come strumento di lavoro | A –m, con le mani | Lavorato, fatto a –m, realizzato senza l'ausilio di macchine | (fig.) Mani di fata, che sembrano prodigiose per abilità e delicatezza | Aver la mano a qlco., esserne pratico | Aver fra le mani qlco. o qlcu., (fig.) prendersene cura | Aver le mani in pasta, (fig.) essere introdotti in un ambiente e sim. | Giochi di –m, di prestigio | Dar l'ultima –m, (fig.) completare l'opera | Stare con le mani in –m, senza far nulla | (est.) Opera, fattura: oggetto di buona –m. 7 In relazione all'idea di vicinanza, prontezza | Denari alla –m, in contanti | (fig.) Uomo alla –m, affabile, cortese | Sotto –m, furtivamente | Fuori –m, fuori di –m, di località poco accessibile. 8 (fig.) Lato, banda: a mano destra, dritta | Cedere la –m, dare la precedenza | Tenere la propria –m, stare sul lato della strada stabilito dalle norme della circolazione stradale | Contro –m, V. contromano. 9 (fig.) Quantità di cose che può essere tenuta con una mano. 10 (fig.) al pl. Custodia: essere, trovarsi, in buone mani. 11 (fig.) Scrittura, carattere: scrivere qlco. di propria –m. 12 Nei giochi a carte, condizione di chi gioca per primo: essere di mano | Periodo che va dal momento della distribuzione delle carte fino all'esaurimento delle stesse. 13 (fig.) Strato: una mano di vernice. 14 (fig.) Potere: cadere nelle mani del nemico. 15 Nella locuz. avv. mano a –m, man –m, a mano a –m, successivamente, via via, a poco a poco.
Enciclopedia di italiano. 2013.